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Cos'è questo?
Il Morning Post di Post Tomorrow Land è un portale di notizie post-finzionali sperimentale, iper-locale, multilingue e automatizzato che prevede futuri speculativi. È realizzato utilizzando modelli linguistici di grandi dimensioni informati da modelli e scenari climatici. Utilizza una serie di scenari climatici e proiezioni di modelli climatici selezionati convertiti in una previsione meteorologica a 7 giorni per oggi, 50 anni nel futuro, per sollecitare modelli linguistici di grandi dimensioni. Questi modelli generano quindi scenari futuri speculativi presentati nel formato di un quotidiano online.
Cosa sono questi scenari?
I Percorsi Socioeconomici Condivisi (SSP) sono scenari di cambiamento climatico delle proiezioni dei cambiamenti socioeconomici globali fino al 2100 come definiti nel Sesto Rapporto di Valutazione dell'IPCC sui Cambiamenti Climatici nel 2021. Sono utilizzati per derivare scenari di emissioni di gas serra con diverse politiche climatiche. Gli SSP forniscono brevi narrazioni che descrivono sviluppi alternativi e scenari quantitativi, numeri e ipotesi come popolazione, urbanizzazione, emissioni e PIL derivati da modelli di valutazione integrata (IAM). Questi numeri costituiscono i parametri per eseguire le simulazioni fisiche dei modelli climatici come i modelli di circolazione globale atmosfera-oceano-ghiaccio marino accoppiati (GCM) o i modelli del sistema Terra (ESM)
Puoi selezionare SSP e modello climatico nel widget meteo in alto a destra. Qui trovi anche un link alle previsioni meteo a 7 giorni.
Come sono descritti questi percorsi?
I nomi di questi scenari consistono nell'SSP su cui si basano (SSP1-SSP5), combinato con il livello previsto di forzante radiativa nell'anno 2100 (da 2,6 a 8,5 W/m2). I percorsi sono descritti come segue:
SSP126: Sostenibilità (Prendendo la Via Verde)
Il mondo si sposta gradualmente, ma in modo pervasivo, verso un percorso più sostenibile, sottolineando uno sviluppo più inclusivo che rispetti i confini ambientali previsti. La gestione dei beni comuni globali migliora lentamente, gli investimenti in istruzione e salute accelerano la transizione demografica e l'enfasi sulla crescita economica si sposta verso una più ampia enfasi sul benessere umano. Guidata da un crescente impegno nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo, la disuguaglianza è ridotta sia tra che all'interno dei paesi. Il consumo è orientato verso una bassa crescita materiale e una minore intensità di risorse ed energia.
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basse emissioni di GHG: emissioni di CO2 ridotte a zero netto intorno al 2075
Riscaldamento stimato entro il 2100: 1,8°C
SSP245: Via di Mezzo
Il mondo segue un percorso in cui le tendenze sociali, economiche e tecnologiche non si discostano in modo marcato dagli schemi storici. Lo sviluppo e la crescita del reddito procedono in modo non uniforme, con alcuni paesi che fanno progressi relativamente buoni mentre altri non raggiungono le aspettative. Le istituzioni globali e nazionali lavorano per raggiungere, ma fanno lenti progressi, gli obiettivi di sviluppo sostenibile. I sistemi ambientali subiscono un degrado, anche se ci sono alcuni miglioramenti e nel complesso l'intensità dell'uso di risorse ed energia diminuisce. La crescita della popolazione globale è moderata e si stabilizza nella seconda metà del secolo. La disuguaglianza di reddito persiste o migliora solo lentamente e le sfide per ridurre la vulnerabilità ai cambiamenti sociali e ambientali rimangono."
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emissioni intermedie di GHG: emissioni di CO2 intorno ai livelli attuali fino al 2050, quindi in calo ma senza raggiungere lo zero netto
Riscaldamento stimato entro il 2100: 2,7 °C
SSP370: Rivalità Regionale (Una Strada Accidentata)
Un nazionalismo risorgente, preoccupazioni per la competitività e la sicurezza e conflitti regionali spingono i paesi a concentrarsi sempre più su questioni interne o, al massimo, regionali. Le politiche cambiano nel tempo per diventare sempre più orientate verso questioni di sicurezza nazionale e regionale. I paesi si concentrano sul raggiungimento degli obiettivi di sicurezza energetica e alimentare all'interno delle proprie regioni a spese di uno sviluppo più ampio. Gli investimenti in istruzione e sviluppo tecnologico diminuiscono. Lo sviluppo economico è lento, il consumo è ad alta intensità di materiali e le disuguaglianze persistono o peggiorano nel tempo. La crescita della popolazione è bassa nei paesi industrializzati e alta nei paesi in via di sviluppo. Una bassa priorità internazionale per affrontare le preoccupazioni ambientali porta a un forte degrado ambientale in alcune regioni.
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alte emissioni di GHG: le emissioni di CO2 raddoppiano
Riscaldamento stimato entro il 2100: 3,6 °C
SSP585: Sviluppo Alimentato da Combustibili Fossili (Prendendo l'Autostrada)
Questo mondo ripone una crescente fiducia nei mercati competitivi, nell'innovazione e nelle società partecipative per produrre un rapido progresso tecnologico e lo sviluppo del capitale umano come percorso verso lo sviluppo sostenibile. I mercati globali sono sempre più integrati. Ci sono anche forti investimenti in salute, istruzione e istituzioni per migliorare il capitale umano e sociale. Allo stesso tempo, la spinta per lo sviluppo economico e sociale è accoppiata allo sfruttamento di abbondanti risorse di combustibili fossili e all'adozione di stili di vita ad alta intensità di risorse ed energia in tutto il mondo. Tutti questi fattori portano a una rapida crescita dell'economia globale, mentre la popolazione globale raggiunge il picco e diminuisce nel 21° secolo. I problemi ambientali locali come l'inquinamento atmosferico sono gestiti con successo. C'è fiducia nella capacità di gestire efficacemente i sistemi sociali ed ecologici, anche attraverso la geoingegneria, se necessario.
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emissioni molto alte di GHG: le emissioni di CO2 triplicano entro il 2075
Riscaldamento stimato entro il 2100: 4,4 °C
Leggi di più sugli SSP su Wikipedia o Carbonbrief
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